Panta Rhei, 2023
60 x 87 x 59h cm
Ferro
Panta Rhei significa tutto scorre e nulla si ripete due volte, ogni occasione è unica. In questa scultura due quadrati che si compenetrano dando vita a un terzo quadrato, un nuovo luogo in cui ci sono due porte. Lo spazio ha delle pareti che si piegano verso l’esterno, è un luogo aperto e ci risulta molto accogliente. Mentre nelle due zone più grandi le pareti ci schiacciano nonostante lo spazio sia più ampio. Il piccolo quadrato sembra la nostra confort zone, mentre gli altri due quadrati appaiono come un luogo scomodo, un posto che non conosciamo o una situazione in cui non vogliamo stare. Quei due spazi assomigliano al futuro, che non comprendiamo dove regna l’ignoto e la curiosità e il passato, in cui conteniamo i ricordi che talvolta ci schiacciano e ci ingabbiano.
Possiamo scegliere di restare aggrappati ai ricordi sperando ci ricapitino nuovamente le stesse cose, possiamo restare nella nostra confort zone dove tutto ci è chiaro e tutto già lo conosciamo o possiamo scoprire il futuro che può portarci piacevoli sorprese o anche delusioni e insuccessi.
Cosa decidiamo di fare? In che modo vogliamo vivere? Ognuno di noi ha tre scelte e ognuna comporta un rischio di rinuncia o sacrificio. Che fare? Dove andare? Che scelta intraprendere?
Tempio ai pesci, 2022
70h 80 x 45 cm
Ferro
lllusion Tower, 2020
54h x 43 x 43 cm
Ferro
Torre d’Ercole, 2019
110h x 37 x 37 cm
Ferro
Ziggurat Tower, 2019
99h x 40 x 40 cm
Ferro
Città Futuristica II, 2018
103h x 80 x 80 cm
Ferro
Città Futuristica, 2018
45h x 48 x 48 cm
Ferro
Il portale del tempo, 2018
80h x 67 x 67 cm
Ferro
Le colonne d’Ercole, 2018
101 x 216 cm
Ferro
(Collezione privata)
Le colonne d'Ercole, 2018
51h x 30 x 210 cm
Ferro
Omaggio all'Antico, 2018
66h x 25 x 23 cm
Ferro
Collezione permanente Museo di Camo
Babel II, 2017
127h x 20 x 20 cm
Ferro
Collezione privata
La torre del silenzio (Omaggio a Palmira), 2017
68h x 34 x 34 cm
Ferro
Torre Naos, 2016
53h x 50 x 50 cm
Ferro
L'inevitabile progresso urbano II,2016
103h x 50 x 50 cm
Ferro
L'inevitabile progresso urbano, 2016
100h x 50 x 50 cm
Ferro
Colonna dell'eternità, 2016
160h x 30 x 30 cm
Ferro
Torre Celeste, 2016
100h x 20 x 20 cm
Ferro
Collezione privata
La porta della conoscenza, 2015
68h x 79 x 28 cm
Ferro
Il viaggio per tutte le popolazioni del mondo, orientali ed occidentali, ha valore simbolico di esperienza, fisica o mentale, che ha inizio compiendo l’attraversamento di una “porta”, che può essere metaforica o reale, soglia da varcare per passare da uno stato ad un altro. La porta ci permette l’ingresso nel “tutto”, basti pensare al momento della nascita, nel quale noi uomini veniamo al mondo tramite la nostra prima “porta”: il ventre materno, che l’artista Gustave Courbet sapientemente ha rappresentato con il quadro intitolato l’origine del mondo. Compiendo questo nostro primo passaggio, uscendo da questa simbolica “porta”, avviene l’ingresso nel nostro viaggio nella vita, fatto di crescita, sviluppo e presa di coscienza, per essere pronti poi ad affrontare ed intraprendere ognuno il proprio percorso. La porta ha significato sia di chiusura che di apertura, diventando di volta in volta simbolo di separazione o di comunicazione. La porta è il varco da attraversare per lasciarsi alle spalle un mondo e dirigersi verso un altro luogo, si apre una porta e se ne chiude un'altra, è il passaggio da uno stato di cose ad un altro, dalla vita alla morte, dall’essere al non essere. Nella mia porta cerco di raccontare il mio personale “viaggio” attraverso alcuni simboli di sculture da me realizzate durante il mio percorso artistico, dagli esordi fino ad oggi
Babel, 2014
143h x 21 x 21 cm
Ferro
Collezione privata
Tempio contemplativo, 2014
47h x 60 x 60 cm
Ferro
Passaggio meditativo, 2014
30 x 20 x 14h cm
legno
In un luogo dispersivo e non identitario come lo spazio metropolitano, Passaggio Meditativo si pone come un punto di riferimento, un luogo volto a divenire simbolo per coloro i quali vivono tale spazio. Una struttura di passaggio e incontro, costruita come un organismo abitabile e aperto alla fruizione. La forma dell’opera si ispira alla pianta ellittica del tempio celtico che sorgeva nel cuore di Milano.
Ponte Meditativo II, 2013
58h x 65 x 23 cm
Ferro
Collezione permanente Museo di Camo
"Ponte Meditativo", 2013
48h x 50 x 23 cm
Ceppo di Gré